Criteri diagnostici per la certificazione DSA in Ticino

Valutazione cognitiva:

  • Deve risultare nella norma (QI superiore a 85)
  • Deve essere fatta da uno psicologo riconosciuto dal Cantone
  • Alcuni docenti di sostegno sono abilitati a fare la valutazione cognitiva
  • Può essere fatta presso l’Ospedale San Giovanni (servizio di Pediatria) o presso l’Ospedale Civico (Servizio di crescita, sviluppo e comportamento – CSC)
  • Anche il Servizio Medico Psicologico (SMP) può svolgere la valutazione cognitiva
  • Ci sono poi diversi studi privati riconosciuti che possono svolgere questa valutazione

Valutazione discalculia

  • Può venire svolta da logopediste abilitate
  • Alcuni docenti di sostegno sono abilitati nella somministrazione della valutazione
  • Può essere fatta presso l’Ospedale San Giovanni (servizio di Pediatria),   presso l’Ospedale Civico (Servizio di crescita, sviluppo e comportamento – CSC) o presso studi privati di psicologi abilitati.

 

Valutazione per dislessia, disortografia:

  • Può essere fatta dalle logopediste del Servizio di Sostegno Pedagogico della Scuola Elementare o della Scuola Media
  • Può essere svolta anche da logopediste indipendenti, con studio privato
  • Il servizio dell’ospedale Civico ha anche una logopedista che svolge le valutazioni
  • È indispensabile per la diagnosi di dislessia e disortografia che le valutazioni siano svolte da una logopedista abilitata a lavorare in Ticino. 
  • Docenti di sostegno e psicologi non sono abilitati nel nostro cantone a svolgere questo tipo di valutazione

 

Valutazione disgrafia:

  • Viene svolta dall’ergoterapista,
  • Può essere fatta da una grafologa con formazione riconosciuta e che usa test standardizzati

 

Tutte le valutazioni devono essere svolte con test standardizzati

  • La certificazione diagnostica è co-firmata da psicologo e logopedista.
    Dopo la valutazione alle famiglie viene consegnato un rapporto scritto che può essere presentato alla scuola per la richiesta di eventuali strumenti dispensativi e compensativi. 
    Per ogni bambino/ragazzo viene concordato in rete (logopedista, docente di sostegno, consiglio di classe, psicologo, famiglia) quale tipo di intervento e quali strumenti utilizzare in base ai risultati della valutazione, all’età del bambino/ragazzo, alle sue specificità e caratteristiche, alla scuola frequentata, e alla compromissione negli apprendimenti.
    È la scuola che si occupa di redigere il PEP (Progetto Educativo Personalizzato), documento che presenta le misure dispensative/compensative necessarie e da applicare  in classe.

 

Riconoscimento finanziario/Pagamento

  • Fino a 20 anni: la valutazione è pagata dalla Sezione della Pedagogia Speciale.
  • Dopo i 20 anni:  può essere riconosciuta dalla Cassa Malati (non tutte, è necessario informarsi in merito presso la propria Cassa Malati)

 

Valutazioni estere
Il riconoscimento delle valutazioni estere può essere assicurato solo  se la documentazione é completa e con criteri paragonabili a quelli utilizzati sul nostro territorio. Ogni situazione andrà considerata individualmente.